Da un pò di tempo ho cominciato ad utilizzare il web server già perfettamente configurato all'interno di Tiger principalmente per l'upload di file di grandi dimensioni, per chi me li chiedesse. ho avuto quindi modo di notare la fantastica efficienza del servizio, altro che invia file dai vari chatservice-client. ormai con un web server ben configurato e una connessione abbastanza veloce in upload si può condividere tutto il contenuto dell'hard disk e con Mac OS è tutto ancora più semplice del solito.
Tutto l'occorrente di cui avrete bisogno per testare l'ultima versione di Apache è scaricare gli ultimi Unix Source pubblicati sul sito della fondazione o per chi vuole fare il figo tramite Terminale con il comando
curl -O http://apache.fis.uniroma2.it/httpd/httpd-2.2.3.tar.gz
dopo aver scaricato il file compresso httpd-2.2.8.tar con uno qualsiasi dei due tipi di compressione proposti è necessario decomprimere il tutto con il comando
tar -xvfz httpd-2.2.3.tar.gz
oppure tramite una qualsiasi utility di decompressione (es. stuff-It! Express).
A questo punto avete la cartella dei sorgenti del nuovissimo Apache pronta per essere compilata e installata e quello che vi consiglio è di adottare un minimo di prudenza visto che ciò che andrete a fare intacca i file di sistema solitamente nascosti da Mac OS (per ovvi motivi...) e, in più, resta sempre e comunque preferibile una fase di test prima di rendere tutto definitivo. Personalmente ho optato per un'installazione ex-novo della nuova versione su una cartella differente da quella preinstallata su Tiger in modo da poter avviare indistintamente la vecchia e stabile v1.3 oppure la nuova e tutta da provare v2.2.8; ma ciò non toglie che, a proprio rischio e pericolo, ognuno di voi potrebbe volersi cimentare nell'upgrade diretto per cui rimando direttamente alla documentazione di Apache.
Per quanto riguarda la compilazione dei pacchetti abbiamo bisogno della solita lista di comandi da dare in pasto a Terminale con piccoli accorgimenti come l'opzione --prefix per specificare la cartella dove abbiamo intenzione di installare la nuova versione e a cui si potrebbe aggiungervi --enable-module=most per aggiungere il loading dei moduli principali direttamente all'avvio del web server:
./configure --prefix=/usr/local/apache2
make
sudo make install
Al termine di tutta la procedura avremo il nostro nuovo web server installato e perfettamente funzionante in /urs/local/apache2 per cui passiamo alla configurazione di base.innanzi tutto disattiviamo il vecchio Apache
sudo apachectl stop
e attiviamo il nuovo
sudo /usr/local/apache2/bin/apachectl start
Se tutto è andato per il verso giusto dovremmo poter vedere la pagina preimpostata dal web server semplicemente digitando localhost su qualsiasi browser web.la nuova cartella contenente i documenti pubblicati è /usr/local/apache2/htdocs in cui è presente anche la pagina di verifica index.html e che possiamo modificare con il nostro sito personalizzato.
Per tornare eventualmente alla configurazione precedente con il vecchio Apache 1.3 basterà stoppare il nuovo e riattivare il vecchio
sudo /usr/local/apache2/bin/apachectl stop
sudo apachectl start
Ora potete divertirvi con il vostro nuovo web server!
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